L'Ansia
Non è vero che sia il desiderio,come normalmente si crede,a creare l'ansia.
E' l'ansia che crea il desiderio.
L'uomo è ansia.
Gli animali non conoscono l'ansia,perchè non devono divenire.......sono già.
Un cane è un cane,e una tigre è una tigre;questo è tutto!
La tigre non cerca di diventare una tigre.
Lo è già!
Non vi è coinvolto nessun divenire.
Nel mondo degli animali non esiste l'ansia.
Ne la si incontra nel mondo dei Buddha:essi sono arrivati,sono realizzati.
Sono Siddha:sono degli esseri viventi.
Non esiste più alcun obiettivo da raggiungere,non c'è più alcun movimento.
Il viaggio è terminato.
Sono arrivati a casa.
Tra l'animale e il Buddha,si trova l'uomo:metà animale e metà Buddha.
In questo ambito esiste l' ansia.
L'ansia è questa tensione.
Una parte di te vuole ritornare animale........cerca di trattenersi a se,ti blandisce,ripetendoti:"Torna!Era stupendo.....dove stai andando?"
L'altra parte è proiettata nel futuro.
In maniere indefinite e indirette,sai perfettamente che essere un Buddha è il tuo destino:Il seme è presente!
E il seme continua a ripeterti:"Trova il terreno,il terreno è adatto,e diverrai un Buddha.
Non tornare indietro.
Và avanti.
Questo tiro alla fune genera l'ansia.
"Ansia" è uno dei termini più importanti da comprendere,perchè non solo è una parola:è la situazione caratterizzante l'uomo.
Essere o non essere?
Essere questo o essere quello?
Dove andare?
L'uomo è fermo a un bivio:di fronte a se vede aprirsi l'intera gamma delle possibilità esistenziali.Ma se ne sceglie una ,dovrà scartare le altre......da qui la paura.
Potrebbe sbagliare a scegliere.
Se sceglie di andare a destra-chi lo sà?-il sentiero giusto potrebbe essere quello che conduce a sinistra.......
Questo dover scegliere è l'ansia:dove andare?Cosa fare?Ma qualsiasi cosa fai,l'ansia rimarrà.
Se segui una parte,l'altra ti fa sentire in colpa.
E viceversa.
Questo è l'ansia.
E quest'ansia è perfettamente esistenziale.
Non è che qualcuno ne soffra e qualcun'altro no......niente affatto.
E' esistenziale:tutti sono nati in essa.
L'ansia per gli esseri umani,è innata.
E' il loro campo di battaglia.
E' il problema da risolvere........è il problema che tutti devono trascendere.
Ci sono 2 modi di trascenderlo.
Uno è quello del mondo:lo puoi chiamare desiderio.
Il desiderio è la modalità usata nel mondo per nascondere quest'ansia.
Ti butti a capofitto in una frenetica corsa al denaro.
Sei così assorbito nel guadagnare sempre più denaro,che dimentichi tutta l'ansia esistenziale in cui il tuo essere è avvolto.
I veri problemi non hanno più importanza;non hai più tempo di pensarci.
Li metti da parte e ti butti nella ricerca di come fare sempre più soldi.
E man mano che ne guadagni , sorgono sempre più desideri.
Questa smania di denaro o di potere politico,non è che una scappatoia alla tua ansia.
Il desiderio è un modo per evitare l'ansia,ma solo per evitarla.
Non la puoi distruggere per mezzo suo.
E il desiderio ti da piccole ansie;ricorda,piccolissime ansie,che non sono esistenziali.
E' naturale che , mentre sei impegnato a guadagnare denaro,tu sia preda di alcune ansietà:il mercato e le quotazioni in borsa e i prezzi,cose di questo genere.......hai investito così tanti soldi .......ci guadagnerai o ci perderai?
Queste sono piccole ansie.
Non sono nulla in confronto alla vera ansia.
Sono solo ESPEDIENTI per evitare la realtà fondamentale.
Il desiderio è un cammuffamento dell'ansia.
E' un espediente.
Una strategia per nasconderla.
La meditazione , invece,serve a rivelarla.
La vera meditazione non è una tecnica.
La vera meditazione non è che un rilassamento,uno star seduti in silenzio,lasciando che tutto accada.........di qualsiasi cosa si tratti.
Permetti che tutta l'ansia emerga alla superficie.
E osservala.
E non fare niente per trasformarla.
Osservare.
Essere testimoni è la vera meditazione.
Testimoniando ,la tua essenza buddhica diverrà sempre più ricca.
La testimonianza è il tuo nutrimento interiore.
E più quell'essenza è ricca ,meno ansia esiste .
Il giorno in cui la tua buddhità sarà totale,tutta l'ansia sarà sparita.Osho
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